Coordinatori: Simona Viciani, Daniela Marcello e Marco Rizzuti
Date lezioni: le date del corso verranno pubblicate a breve
Obiettivi formativi: Il corso mira a fornire le competenze necessarie a formare operatori sociali attenti anche al mondo giuridico e consci del proprio ruolo e delle proprie prerogative nella continua e costante dialettica con gli operatori del diritto. Inoltre, si propone di fornire un complesso di nozioni e conoscenze utili a ricoprire ruoli professionali relativi alla cura dei soggetti svantaggiati, sia perché minori, sia perché vittime di violenza di ogni genere. In particolare il corso è diretto ai laureati in materie sociali e giuridiche, con particolare predilezione dei punti di contatto e di interferenza tra le due discipline. Saranno affrontate le seguenti tematiche: Direttiva UE 29/2012 sulle vittime di reato; l’obbligo di segnalazione a carico dell’assistente sociale, la differenza tra pregiudizio e notizia criminis, il rapporto tra servizi sociali e autorità giudiziaria, prassi professionali e nuove normative, la tutela dei minori. Sono previsti anche confronti e dibattiti su casi concreti con i vari soggetti istituzionali coinvolti nella cura delle vittime. Al termine del corso i discenti avranno acquisito: più approfondite conoscenze sul quadro normativo; maggiori competenze per lo svolgimento delle professioni connesse alla cura delle vittime; migliori abilità nell’approccio verso le persone fragili e i minori
Titoli d'accesso: Laurea triennale o magistrale o a ciclo unico conseguita secondo l’ordinamento ex D.M. n. 270/2004 oppure ex D.M. n. 509/1999 (o ordinamenti antecedenti)
Iscrizioni: le iscrizioni apriranno a breve.
Ultimo aggiornamento
04.12.2024