La ricerca avrà carattere comparativo, concentrandosi su sette paesi europei (Italia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Grecia, Regno Unito e Svizzera) con vari livelli di esposizione ai recenti flussi migratori, nonché con un’esposizione differenziata alla crisi economica e alla flessibilità/precarizzazione del mercato del lavoro, sistemi giuridici e istituzionali distinti, contrastanti livelli di decentralizzazione istituzionale, contesti socioeconomici e politici diversi e differenti tradizioni per ciò che concerne l’integrazione dei migranti.
Ultimo aggiornamento
25.02.2021