L’offerta formativa si sviluppa lungo il triennio, con l’obiettivo di far conseguire ai giovani studiosi e alle giovani studiose perizia disciplinare e metodologica, con ampia apertura alla dimensione internazionale.
Il primo anno è dedicato alla acquisizione di conoscenze giuridiche comuni e trasversali, che attengono ai fondamenti delle varie discipline giuridiche, alla teoria generale del diritto e agli strumenti metodologici della ricerca, con il coinvolgimento di docenti del Collegio e di ospiti esterni e la partecipazione attiva dei dottorandi e delle dottorande nella riflessione sui “grandi classici” delle diverse discipline giuridiche.
Durante il I anno è altresì offerto un corso obbligatorio, dedicato, di 30 ore, di Legal/Academic English condotto da una CEL del Centro linguistico di Ateneo.
Il secondo anno è dedicato all’approfondimento disciplinare attraverso la partecipazione a iniziative organizzate e/o proposte dai referenti dei curricula, anche in collaborazione con coordinamenti nazionali disciplinari ove esistenti. Durante il secondo anno, inoltre, i dottorandi e le dottorande sono coinvolti nell’organizzazione di seminari interni, introdotti e coordinati da ricercatori del Dipartimento, nei quali sono approfondite tematiche inerenti ai progetti di ricerca e sono presentati e discussi i lavori di ricerca nel loro stato di avanzamento.
Durante il terzo anno sono i dottorandi e le dottorande ad assumere il ruolo principale nell’organizzazione dell’attività formativa, sotto la supervisione e con la collaborazione del Coordinatore e dei Referenti dei curricula. Spetta a loro l’organizzazione di iniziative seminariali, aperte a tutta la comunità scientifica, sui temi oggetto delle loro tesi, nelle quali invitati esperti delle varie tematiche discutono i primi approdi delle ricerche. I risultati di questi seminari sono raccolti in una pubblicazione, curata dai dottorandi stessi e inserita nella collana del dottorato “Dimensione giuridica/Legal dimension”. Durante l’intero corso del dottorato i referenti dei curricula e i docenti potranno proporre ulteriori attività formative, da calendarizzare con un ragionevole anticipo per consentire a dottorandi e dottorande una proficua e ordinata partecipazione.