La responsabilità penale del medico. Novità normative e sviluppi giurisprudenziali
Descrizione del Corso: Il corso intende offrire l’opportunità di un aggiornamento su una tematica molto frequentata dalla prassi, facendo il punto dei più recenti sviluppi normativi e giurisprudenziali in tema di responsabilità penale del medico. Il programma è articolato in quattro pomeriggi, ognuno corrispondente a un modulo, per un totale di quattordici ore di lezione frontale. Ogni modulo sarà organizzato in modo da consentire un confronto aperto tra noti specialisti del settore – docenti universitari, avvocati, magistrati e medici - su questioni centrali, quali ad esempio il c.d. “atto medico arbitrario”, il nesso causale in medicina, i profili di imputazione soggettiva e la funzione delle leges artis. Ogni modulo prevede, poi, un intervento conclusivo dedicato a una fattispecie più di dettaglio, di peculiare rilievo pratico e problematico. L’ultimo modulo assumerà le forme di una tavola rotonda avente ad oggetto i risvolti penalistici dell’art.3 d.l. 158/2012 (convertito con l. n.189/2012 - c.d. “decreto Balduzzi”); norma che, limitando gli spazi di responsabilità del medico che si sia attenuto a linee guida al solo caso di colpa grave, ha dato adito a un dibattito molto acceso, che ha già prodotto importanti pronunce della Cassazione e un intervento della Corte costituzionale.
Direttore del Corso: Prof. Francesco Palazzo
Il Corso si è svolto dal 21 novembre al 12 dicembre 2014 per un totale di 14 ore
Numero di iscritti 66
Ai sensi del Regolamento per la Formazione Professionale Continua approvato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze con delibera del 2.2.2011, la partecipazione al corso consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza, ai fini della formazione professionale generica (ex artt. 2 e 8). Consente l’attribuzione di un credito formativo per ogni ora di effettiva presenza ai fini della formazione professionale di competenza (ex artt. 3 e 9) nelle seguenti aree di competenza (ex art. 4): |
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Ultimo aggiornamento
25.02.2021