Obiettivo generale del progetto è valutare l’impatto che le misure adottate dall'Unione al fine di contrastare la crisi causata dalla pandemia possono produrre sulla governance, sulle competenze e politiche europee, nonché, in ultima analisi, sul processo di integrazione. Le misure volte ad affrontare l'emergenza hanno infatti indotto le istituzioni ad utilizzare procedure inedite e strumenti innovativi che possono riflettersi sulla prassi successiva dell'Unione o anche contribuire alla definizione di proposte di modifica dei Trattati.
Il progetto, coordinato dall’Università di Firenze, prevede la partecipazione di altre quattro università italiane.
Le unità di ricerca esaminano, in stretta collaborazione, l'influenza delle misure di contrasto della pandemia sui valori e i principi fondanti dell'ordinamento giuridico europeo (Università di Firenze); l'impatto della crisi sulle cosiddette "competenze deboli" dell'Unione (Università di Roma Tor Vergata); le innovazioni finanziarie e di bilancio (Università del Salento); l'incidenza sul rapporto tra politica economica e politica monetaria (Università di Macerata) e le conseguenze sulla dimensione esterna dell'azione dell'Unione (Università di Trieste).
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Ultimo aggiornamento
08.10.2023